Per chi non fosse familiare con il termine, il contest è una gara, principalmente online, organizzata da food blogger, marchi food, eventi importanti, vedi Expo 2015.
Ce ne sono tantissimi e di svariati argomenti. Ad esempio, viene scelta una spezia o una ricetta tipica di una regione, una festività.
Tutte le ricette partecipanti, vengono giudicate da esperti in base alla comunicazione, alla fotografia, al gusto personale. I premi di solito sono, corsi di cucina, weekend in giro per l’Italia, pubblicazioni sui libri, partecipazioni a programmi televisivi, etc…
Per chi mi conosce bene, sa che non potevo scegliere argomento migliore “Si mangia con gli occhi”. La Camera di Commercio di Prato lancia il primo contest di food in città per illustrare un volume di ricette pratese dal titolo, ancora provvisorio, “Prato e la dieta mediterranea”, che sarà composto da 20 ricette tipiche e da altrettante foto.
Non saranno prese in considerazione fotografie non scattate tramite smartphone e/o rielaborate con programmi quali ad esempio Photoshop, ammettendo solo il fotoritocco tramite i filtri di instagram.Le foto contrassegnate dall’hashtag specifico del contest potranno essere utilizzate da Camera di Commercio di Prato per l’e-book su “Prato e la dieta mediterranea” (titolo provvisorio). Le foto non saranno impiegate con finalità commerciali né cedute a terzi. L’autore della foto ne manterrà comunque tutti i diritti di proprietà intellettuale e in ogni riutilizzo gli saranno attribuiti i credits di paternità.La foto migliore verrà premiata con una cena tipica pratese per due persone. E quelle selezionate per l’e-book saranno pubblicate con il credit dell’autore.
Io ho scelto la “Panzanella” di mare
Panzanella??? Chi è che non ha mai mangiato pane bagnato e pomodoro??? Ebbene si, pane raffermo e pomodoro, bagnato con l’acqua, un po’ di aceto, con l’aggiunta di cetrioli cipolla erbe aromatiche etc.. etc..
Era la merenda dei campioni, almeno così’ mi diceva mio nonno :-). Prendeva il pane di Altamura, lo bagnava con l’acqua, pomodoro e un po’ di vino rosso. Esistono mille ricette, chi non mette l’aceto, chi le olive, chi il tonno. Questa è la mia versione.
Ricetta versione sintetica
Pane fresco, tagliato a fette, filo d’olio, sale e pepe. Forno preriscaldato 160° 10 min. Si ottiene il finto pane raffermo.
Pomodori, sbollentati per 40 secondi, privati della buccia e semi. Disposti su una teglia, olio, aglio, timo, zucchero. Forno preriscaldato 170° 40 minuti.
Frullato la buccia e i semi, con un po’ di polpa avanzata, passata al colino. Ricavato acqua per ammorbidire il pane.
Sbriciolato pane, ammorbidito con l’acqua di pomodoro e pochissimo aceto di mele.
Tagliata cipolla rossa a rondelle e messa sotto acqua corrente
Tagliati pomodorini a cubetti.
Tagliato cetriolo a cubetti. Una parte frullato con prezzemolo e basilico. Passato al colino per togliere l’acqua. Ottenuto finto Wasabi.
Cotto cozze con un po’ di pomodoro
Sfilettato sgombro e cotto in padella con un filo d’olio
Pulito totani, inciso parte frontale e cotto in padella
Pulito scampo, cotto in padella
Pulito gambero, cotto in padella
Disposto pane alla base, cubetti di pomodorini e cetrioli. Aggiunto cipolle tagliate a rondelle, erbe aromatiche, (finocchietto, timo al lime, prezzemolo, origano fresco). Aggiunto fiori, parte acida del piatto. Adagiato sopra il pesce. Completato con il nero di seppia, finto aceto balsamico e quenelle di cetrioli, finto wasabi.
Stefy
Dicembre 2, 2014 at 3:29 pmwow che avanti che sei….
Piatticoitacchi.wordpress.com
Dicembre 2, 2014 at 9:57 pmBellissime fotografia e buonissima ricetta (impiattamento davvero notevole)! E in bocca al lupo per il tuo primo contest!
Un abbraccio!
Davide Murdocca
Dicembre 3, 2014 at 12:22 pmGrazie di cuore Angiola, un abbraccio anche a te.
Enzo Fortarezza
Dicembre 3, 2014 at 10:52 amDavide, io ho leccato il monitor ed ho pure provato ad addentarlo…
Davide Murdocca
Dicembre 3, 2014 at 12:24 pmAhahahah….grazie Enzo.